domenica 1 febbraio 2015

Introduzione impressionismo- Impressione, levar del sole

Claude Monet


Il dipinto ''Impressione, levar del sole'' fu esposto nella prima mostra impressionista del 15 aprile 1874, nello studio del noto fotografo Felix Nadar.
L'impressionismo nasce proprio in questa data e viene caratterizzato da un gruppo di artisti eterogeneo, per quanto riguarda la loro formazione e le loro tecniche espressive, ma che hanno in comune un obbiettivo: vogliono, infatti, ribaltare i canoni dell'arte tradizionale, che prediligeva l'utilizzo di ''standard pittorici''.
La pittura accademica prevedeva la rappresentazione di soggetti storici o mitici e la loro raffigurazione doveva rispondere al criterio del ''bello assoluto'', perseguibile attraverso l'adozione di canoni tradizionali, di una luce fuoricampo, per idealizzare i corpi e fare sì che questi rimandassero ad altro, a un concetto; si voleva infatti portare l'attenzione sul soggetto in quanto esso rappresentava un idea.

LO STACCO CON LA TRADIZIONE

L'innovazione più evidente adottata degli impressionisti è la raffigurazione di immagini per come queste sono percepite dal pittore, eliminando il filtro della ragione: gli artisti ora dipingono le loro impressioni direttamente sulla tela, eliminando la fase di progettazione del dipinto, attraverso bozzetti o disegni preparatori; i colori sono stesi e accostati direttamente sulla tela (piuttosto che sulla tavolozza).
I dipinti sono realizzati il più velocemente possibile proprio per non perdere la percezione dell'attimo fuggente, elemento centrale dell'arte di questo periodo.
Per riuscire a cogliere la realtà nella sua freschezza istantanea, gli artisti devono uscire dal loro atelier, inaugurando una nuova stagione pittorica, caratterizzata dalla pittura ''en plein air'', direttamente a contatto con il motivo.

MONET

In particolare Monet, uno dei pittori di punta del movimento, avrà come obbiettivo la ricerca della sensazione luministica del momento, dato che la luce è, forse, l'elemento che più velocemente è in grado di mutare.
Proprio il dipinto proposto viene infatti completato dall'artista in soli 15 minuti, evidenziando come la scelta di ciò che viene rappresentato, non è che un pretesto per rappresentare proprio il carattere mutevole della luce, ovvero non c'è interesse da parte dell'autore, di rappresentare nel dettagli il paesaggio che fa da sfondo alla sua riflessione sulla dimensione luministica.
Evidente è il disinteresse per il soggetto umano: i pescatori sono infatti rappresentati di spalle e con poche pennellate che ne delineano i contorni in maniera veloce, a sottolineare gli intenti dell'artista.

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